Denominazione | Castello di Piubega |
Altre denominazioni | |
Tipologia | sistemi fortificati |
Comune | Piubega |
Località | |
Indicazioni viabilistiche | Imboccare la statale Mantova Brescia, e proseguire fino al paese di Goito; prendere la strada provinciale SP 17 in direzione di Gazoldo degli Ippoliti, fino a raggiungere il centro abitato. In prossimità del centro seguire a destra le indicazioni per Piubega proseguendo sulla SP 1. Raggiunto il centro abitato, la torre si trova nella zona centrale. |
Mappa | |
Georeferenziazione | Est: 1032708, Nord: 4134332, Quota s.l.m: 40 mt |
Diocesi | Mantova |
Descrizione | Antica roccaforte che risale al XII sec, quando il paese era circondato da mura e un fossato.
La struttura della torre è a base quadrangolare; lungo tutta le facciate sono presenti numerose feritoie.
Nella facciata che si incontra giungendo alla torre sono presenti tre aperture ad arco a tutto sesto, ora chiuse da una vetrata.
Nella parte superiore è presente un orologio, sicuramente installato succesivamente alla costruzione della torre.Sotto la copertura si possono notare due grandi finestre con arco a tutto sesto.
Sugli altri lati, sono presenti sotto la copertura, tre aperture mentre le finsetre a vetrata sono in quantità minore; si ripropone solo su due lati opposti la presenza dell'orologio.
Intorno al XV secolo il castello viene acquistato da Carlo Albertini, consigliere di Gianfrancesco Gonzaga.
Agli inizi del XVIII gli austriaci abbattono la struttura e conservano la torre.
La porta con balcone che ora di può ancora ammirare era l'accesso al camminamento di ronda dell'antico muro di cinta, anche se in realtà l'ingresso al castello era posizionato più avanti rispetto alla torre. |
Elementi del complesso | torre |
Cronologia | XII sec. |
Materiale e tecniche di costruzione | muratura presenza di feritoie lungo tutta la struttura della torre. |
Ambito culturale | romanico |
Legami storico-culturali | romanico - costruzioni difensive - torri- Gonzaga - castelli |
Conservazione | mediocre |
Progetti | restaurato nel 1970 circa e succesivamente nel 2000 |
Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
Bibliografia | |
Sitografia | |
Schede correlate | |
Aggiornata al | 27/05/2013 |